I Ceci neri, dal seme piccolo e rugoso, sono frutto di una recente riscoperta. Caduti in disuso da decenni, sono stati ultimamente rivalutati e apprezzati per il loro maggiore contenuto in ferro e per la possibilità di dare un tocco di colore alle zuppe.
La pianta ha una taglia inferiore e risulta più delicata di quella dei ceci bianchi, pertanto, pur essendo seminati nello stesso periodo, vengono coltivati in file distanti 80 cm e zappati manualmente per eliminare le erbe infestanti.
La raccolta avviene per mietitura manuale e successiva trebbiatura meccanica, nel mese di luglio.